Ormai a Milano non si parla d’altro. Il capoluogo lombardo, l’unica città italiana la cui cultura è realmente multietnica, è un crogiuolo culinario di qualsiasi sapore del mondo. E da qualche anno anche la stessa via Paolo Sarpi, il cuore della chinatown più grande della Penisola, si è trasformata dall’antico …
Per saperne di più »Si mangia bene perfino sul Baltico – I sapori di Lituania e Lettonia
Tra Lituania e Lettonia cambia tutto. Cattolica, povera e caciarona la prima. Luterana, tecnologica e fredda, con tanta influenza russa, la seconda. Anche le due lingue, nonostante appartengano allo stesso ramo indoeuropeo (quello baltico), c’entrano poco fra loro. E c’è un altro luogo comune falso: quello che lì il cibo …
Per saperne di più »Siamo valenciani; oltre alla paella c’è di più
Premessa: Tutti pensano a Valencia come ad una città carina, povera, in cui si mangia solo paella. In realtà è una città molto bella, elegantissima, con un centro storico piccolo ma pieno di sapori e ricette incredibili, con una cultura gastronomica forse più varia ed interessante anche della vicina (e …
Per saperne di più »Un piccolo viaggio gastronomico tra i mercatini natalizi di Colonia
Premessa: Il giorno in cui, da poco tornato dai mercatini di Natale di Colonia, stavo per aprire la pagina per scrivere questo articolo, è successo che un pazzo fondamentalista religioso ha dirottato un camion e, nella piazza più bella di Berlino, lo ha fatto schiantare contro la gente. Ho pensato …
Per saperne di più »Kosher; le norme alimentari ebraiche
Premessa: “Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: Riferite agli Israeliti. Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra. Potrete mangiare d’ogni quadrupede che ha l’unghia bipartita, divisa da una fessura, e che rumina. Ma fra i ruminanti e gli animali che …
Per saperne di più »Mangiare bene a Berlino, nonostante tutto
Premessa: I problemi di Berlino sono essenzialmente due. Il primo: non è così bella come la gente potrebbe pensare. Se è vero che molte città sono pura atmosfera e le si vive/ama senza niente da visitare (New York, Genova, Dubai, Tokyo), Berlino ha perso la sua identità due volte, nel …
Per saperne di più »Lo scambio colombiano
Premessa: Giorni fa, mentre guardavo in televisione Pechino Express e rimanevo basito dall’ignoranza, dalla volgarità e dalla maleducazione di Tina Cipollari (che, a ben vedere, rientrerebbe a buon titolo nella nostra rubrica: un suo antenato doveva essere coltivatore o venditore di cipolle, una delle basi della cucina europea), ammiravo anche …
Per saperne di più »Storia del risotto
Premessa: Molti di noi, quando pensano al riso, automaticamente lo associano al risotto, quindi alla zona all’incirca compresa tra Milano e Torino. In realtà l’Europa è stato l’ultimo continente del vecchio mondo a conoscere questo cereale, in tempi piuttosto recenti per la storia dell’umanità (poco più di 500 anni). E, …
Per saperne di più »Fast food, parte 3; storia dell’hamburger
Premessa: La storia dell’hamburger è probabilmente meno interessante rispetto a quella della patata (accolta con scetticismo) o del ketchup (una salsa agrodolce asiatica poi contaminata col pomodoro). Ma, se è vero che non esistono alchimisti che lo hanno creato per sbaglio o se non hanno salvato interi popoli dalla carestia, gli hamburger …
Per saperne di più »Futurismo e spaghetti
Premessa: Il 5 febbraio del 1909 apparve in anteprima, su “La Gazzetta dell’Emilia” di Bologna, il manifesto del Futurismo scritto dal suo ideologo Filippo Tommaso Marinetti. Questo movimento artistico e culturale è uno dei pochi degli ultimi secoli che, nato in Italia, influenzò quasi tutti gli altri paesi europei ed …
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