Le cipolle sono un alimento estremamente benefico per noi umani (riducono la glicemia, prevengono i tumori, mantengono in salute il cuore, proteggono dall’osteoporosi.. e molto di più)
ma sapevi che possono invece essere mortali per alcuni animali, come cani, gatti e cavalli?
Questo popolarissimo vegetale è infatti tra i cibi più pericolosi per i nostri amici a 4 zampe, scopriamo insieme perchè:
I principali colpevoli sono i composti solfossidi e solfuri (in particolare l’N-propil disolfuro), che possono danneggiare i globuli rossi dei nostri cani e indurre una malattia chiamata anemia da corpi di Heinz o anemia emolitica canina. A farne le spese il fegato, l’organo maggiormente colpito in caso di intossicazione da cipolle.
Non importa se la cipolla è cruda o cotta, è comunque tossica. Attenzione quindi a dare ai vostri cani gli avanzi della cena oppure prodotti alimentari senza aver letto la lista degli ingredienti!
Quali sono i sintomi?
La gravità dei sintomi può variare a seconda della quantità di cipolle, dall’età, dalla razza e dalla taglia del cane. Il consumo di quantità molto piccole può non produrre alcun sintomo in quanto è necessaria l’assunzione di una grande quantità di cipolle tutta in una volta oppure l’uso ripetuto di piccole quantità in un breve periodo di tempo.
I sintomi di avvelenamento da cipolla iniziano con la gastroenterite. Il cane manifesterà vomito e diarrea, oltre a debolezza e perdita dell’appetito.
La dose tossica è tipicamente 15-30 grammi per chilogrammo di peso del cane, che corrisponde a circa lo 0,5% del peso corporeo.
Se il cane ha mangiato accidentalmente cipolle?
Se sospettate che il vostro cane abbia ingerito anche quantità minime di cipolla, recatevi immediatamente dal veterinario più vicino. Il cane potrebbe star bene, ma è importante visitarlo ed eliminare le tossine il prima possibile.
Attenzione quindi a ciò che diamo ai nostri compagni di vita, non tutto ciò che fa bene a noi fa bene anche a loro!